Si tratta di una vera e propria specialità locale, fiore all’occhiello delle fiere e delle feste patronali dove si possono incontrare artigiani del posto con le loro bancarelle, rappresentano un must della loro produzione e della pasticceria salentina.
Questi biscotti si possono gustare in qualsiasi momento dell’anno e sono l’ideale per la prima colazione, la merenda o il fine pasto, accompagnati da un ottimo bicchiere di vino o di liquore.
Il biscotto, in ogni paese del Salento, resta lo stesso cambiando però spesso il suo nome: a seconda dell’area salentina in cui vi trovate, potrete sentirli chiamare zozzi, pisquetti, nassaparati, castagnetti o ancora nsparati.